Pierre Loti
Pierre Loti (pseudonimo di Julien Viaud, 1850-1923) affiancò a una lunga e avventurosa carriera di ufficiale di Marina un’intensa attività di scrittore di romanzi e di libri di viaggio. Fu eletto all’Académie Française nel 1891 e ricevette la Grand-Croix de la Légion d’honneur. Tra il 1900 e il 1902 fu costretto a un periodo di pensione forzata per aver criticato le crudeltà compiute dai soldati francesi durante la conquista della città vietnamita di Hué (fu poi reintegrato). Ne approfittò per soggiornare in Asia e poi scrivere Les derniers jours de Pékin e L’Inde sans les anglais. Dei suoi molti romanzi ricordiamo, tra quelli editi in Italia, Pescatore d’Islanda, Kiku-San o La signora Crisantemo, Il deserto. Un viaggio attraverso il Sinai e Un pellegrino ad Angkor.
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