L'idea che lo stato mentale di una persona influenzi significativamente anche le sue condizioni fisiche è diventato ormai senso comune: chi non ha mai pensato che molti dei propri disturbi - cefalea, gastrite, ipertensione, insonnia - fossero dovuti allo stress, alle preoccupazioni, ai «tanti pensieri»? Invece, l'ipotesi che la mente abbia anche il potere di guarire continua a essere molto controversa, come dimostra l'acceso dibattito, in corso da secoli, fra i sostenitori della medicina occidentale convenzionale e i fautori della medicina alternativa. Jo Marchant, giornalista scientifica, illustra alcune ricerche pionieristiche che studiano il modo in cui la mente agisce sul corpo umano, a partire dall'esempio più noto dell'effetto placebo. Incontrando medici, scienziati e pazienti, e sottoponendosi personalmente ad alcuni dei trattamenti «alternativi» più diffusi, l'autrice esplora gli ambiti di applicazione di teorie e tecniche terapeutiche come l'ipnosi, la meditazione, il reiki, la mindfulness e il biofeedback, scoprendo che spesso i pensieri e le emozioni positive possono alleviare il dolore, combattere le infezioni e le malattie cardiache, proteggere dalla depressione e dalla demenza, o addirittura rallentare la progressione dell'AIDS.