All’inizio degli anni Trenta, esattamente come oggi, il sistema capitalista era in crisi, e il mondo si stava dirigendo inesorabilmente verso la guerra. Le derive della libertà individuale e soprattutto le distorsioni di un’economia di mercato diventata un feticcio intoccabile e indiscutibile ci hanno condotto in un vicolo cieco dove la società occidentale rischia di schiantarsi al termine della sua folle corsa.