«La libertà come anelito, come esperienza, caratterizza la nascita del mondo moderno: dapprima come liberazione di popoli e di classi, grazie a cui la politica e l’economia si svincolarono dalla tutela religiosa e nobiliare, poi, sempre più come liberazione individuale, non solo dalle servitù religiose e politiche, ma anche da quelle nuove, economiche; non solo dalle servitù esterne, ma da quelle interiori.