La parola sanscrita Nidra, infatti, significa “sonno” e normalmente si pratica lo Yoga Nidra ad occhi chiusi, distesi a terra su un materassino o un tappetino. Si viene guidati dalla voce dell’insegnante attraverso visualizzazioni che hanno lo scopo di portare la persona in uno speciale stato tra il sonno e la veglia. In questo modo si apre un contatto unico con la dimensione subconscia e inconscia della mente che mette in moto processi di guarigione e rilassamento speciali e profondi.