"Un uomo di mezz'età venne dal Maestro e si lamentò: -Tutta la mia vita è un disastro. Non so come fare, non riesco ad influenzare la mia vita, né a controllare ciò che mi succede. Il Maestro tacque e l'uomo aggiunse: -Mi sento come un ramo abbandonato nel fiume, portato chissà dove dalla corrente. Il Maestro annuì e rispose amichevole: -Il tuo problema, figlio mio, è che hai dimenticato una cosa. -Quale? -Che non sei il ramo ma il fiume." (...)