La parola crociate fa riemergere dalla nostra memoria scolastica immagini di guerre cristiane volte a liberare il Sacro Sepolcro dagli usurpatori e ad ampliarei confini del popolo cristiano e della fede cattolica. Ma la storia delle crociate racchiude in sé molto di più: interessi economici, giuridici, artistici e di costume si intrecciano a quelli religiosi e politici, rendendo le crociate uno dei capitoli storici più interessanti, variegati e oscuri di sempre. In questo volume si procede a un attento esame delle Repubbliche marinare, spesso tralasciate a favore dei "veri crociati", viste per la prima volta come il motore economico della guerra santa. Con la loro "Odissea dei mercanti" sono state le prime a entrare in contatto con le civiltà orientali portando in Europa nuovi prodotti e una nuova sensibilità artistica e culturale: i primi semi del movimento umanistico che sconvolgerà il mondo nei secoli successivi.