La maternità nasce nell'intimo delle donne, per manifestarsi un giorno come desiderio di un figlio. Ma con la nascita del bambino desiderato e immaginato per nove mesi ci si ritrova spesso a fare i conti con una realtà molto diversa da quella fantasticata. Lontano dall'idealizzazione romantica e retorica della maternità, questo libro raccoglie le lacrime delle neomamme, le parole difficili da pronunciare, lo sconcerto, così tormentoso, di non sentirsi felici e pronte ad assolvere al nuovo compito. Le madri, come i loro bambini, imparano a camminare cadendo e rialzandosi. Sia per le une che per gli altri, dopo ogni caduta, la voglia di provarci ancora dipende anche dal conforto offerto dalla presenza dell'altro: primo fra tutti il marito o compagno, ma anche quelle figure professionali, ostetriche, ginecologi, pediatri, che prestano le prime cure alla neomamma e al suo bambino. Questo libro si rivolge anche a loro.