Le pagine ripercorrono, attraverso testi e immagini, le imprese alpinistiche e i viaggi nei cinque continenti, e danno voce a pensieri ed emozioni. Gli oggetti fotografati portano l’impronta di un uomo straordinario che si è misurato con pareti inviolate, è sopravvissuto a grandi tragedie, ha scoperto terre estreme e inospitali, si è avvicinato, con rispetto e curiosità, ad animali feroci e a popoli primitivi. Un libro “a due voci”, intenso e irripetibile, la testimonianza di un confronto costante e onesto con se stesso e con le forze della natura, ricco di ricordi personali, testi mai pubblicati dai suoi taccuini di viaggio, scritti di amici. E soprattutto, attraverso le parole della compagna, la scoperta di un Bonatti inedito e privato, che porta la propria donna a conoscere le “sue” montagne, che è conquistato dall’affetto di una grande famiglia e che trova una vera casa a Dubino pur conservando la voglia, inesauribile, di conoscere nuove terre lontane.