L’apertura del libro è dedicata al fondamentale capitolo del linguaggio. Gli spunti di riflessione che questa prima parte potrà offrire sono collegati all’uso inconsapevole e consapevole del linguaggio, che resta, quell’irrinunciabile strumento di relazione tra noi e il mondo. La seconda parte, tira dentro questo apparente innocuo capitolo della visione le questioni di fisiologia ottica, di fisica fotonica e psicologia percettiva. Niente paura, se sono cose che ho capito io può comprenderle chiunque. L’ultimo capitolo è quello riferito alla teoria e psicologia della forma. Per colpa o per merito di queste pagine alcuni lettori si dovranno ricredere sul significato di verticale ed orizzontale, come probabilmente non potranno fare a meno di andare a leggere la natura degli effetti ottici ed i significati dei colori.