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Un libro di Osho che ti aiuta a essere te stesso, a non cercare di migliorarti, ad accettarti così come sei... a non proiettarti nel futuro per imparare ad essere qui, nel presente. L'unico luogo dove puoi vivere la vera intimità, senza alcun timore. E la vita inizierà ad accarezzarti e a fluire dentro di te. Devi lasciar cadere tutte le tue difese, solo così l'intimità diventa possibile. Ciascuno di noi nasconde un'infinità di cose, non solo agli altri, anche a se stesso. Se tu sei pronto a essere intimo, incoraggerai anche l'altro a esserlo. La tua semplicità priva di pretese permetterà anche all'altro di gioire della semplicità, dell'innocenza, della fiducia, dell'amore, dell'essere aperto. La verità è che l'esistenza non crede in qualcosa di superiore e in qualcosa di inferiore. Nell'esistenza tutto viene accettato totalmente così com'è, non esiste alcuna condanna. Dì solo ciò che pensi.
E' una vita così breve che non la si dovrebbe sprecare in preoccupazioni sulle conseguenze di questo o di quello. Sulla Terra hanno vissuto milioni di persone e noi non sappiamo neppure i loro nomi. Accetta questo semplice fatto: tu sei qui solo per pochi giorni, poi te ne andrai; non sprecare questi pochi giorni in ipocrisie, in paure. Ti sei mai chiesto cosa stai cercando? Ti sei mai posto questo argomento quale spunto di una profonda meditazione? Se tutto questo cercare si è fermato e se ti sei reso conto che esiste solo una cosa da conoscere, cioè colui che ricerca - "Chi è questo ricercatore presente in me? Cos'è questa energia che desidera cercare? Chi sono io?" - allora avviene una trasformazione. Le persone vivono tutta la vita credendo alle opinioni che gli altri hanno su di loro, perciò dipendono dagli altri; ecco perchè tutti temono le opinioni altrui. Se pensano che sei cattivo, diventi cattivo; se ti biasimano, inizi a condannarti; se dicono che sei un peccatore, in te nasce un senso di colpa. Non diventare un riformatore, non pretendere di insegnare agli altri e non tentare di cambiarli... Se riuscirai a cambiare te stesso, sarà un messaggio più che sufficiente. Essere autentico significa essere fedeli a se stessi. E un'esperienza molto pericolosa: pochissimi riescono a viverla!
Tuttavia, ogni volta che qualcuno è riuscito a essere fedele a se stesso, ha raggiunto uno stato di grazia, di bellezza e di appagamento così squisiti da essere inimmaginabili. Tutti sono venditori e, se li ascoltassi tutti, ti porterebbero alla follia. Non ascoltare nessuno: chiudi gli occhi e ascolta soltanto la tua voce interiore! Tutto il tuo organismo si è capovolto perché, quando avresti voluto andare in collera, non l'hai fatto; quando avresti voluto esprimere il tuo odio, non l'hai fatto. Adesso che vuoi amare, scopri improvvisamente che il tuo organismo non funziona. Il passato è passato. Non preoccuparti del passato, non portarlo con te, come un peso: non ti permetterebbe di essere autentico nel presente. Anche quando sei seduto da solo e, non essendoci nessuno vicino a te, non avresti bisogno di fingere, continui a farlo; la finzione è ormai diventata la tua seconda natura. Le persone non sono se stesse neppure in bagno: anche quando sono totalmente sole, sono false. Se hai un ideale, non puoi essere sinceramente te stesso in ogni momento, poiché l'ideale sarà sempre presente e tu dovrai imitarlo.
Un uomo sincero non ha ideali. Non guardare gli altri, osserva te stesso e lascia uscire tutto ciò che hai dentro, a qualsiasi costo. Non esiste pericolo maggiore della repressione! Quando avrai imparato a essere sinceramente te stesso, scoprirai che è bellissimo, a tal punto che non sceglierai mai più la falsità. Si continua a decidere di essere falsi, solo perché non si è mai gustato il Reale.
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