In questa antologia poetica con testo a fronte, curata da Dionisio Bauducco, che copre l'intero arco cronologico della produzione di Cohen, appare per la prima volta in volume la traduzione italiana dei testi tratti da "Ten New Songs", il suo album più recente.
Una versione densa e illuminante dell'opera di uno dei maestri del nostro tempo.
Le canzoni di Leonard Cohen (1934), cantautore canadese di fondamentale importanza nello sviluppo della canzone d’autore mondiale, hanno un plusvalore importante: i testi, che piuttosto che essere un complemento alla musica si pongono come autonomo, profondo linguaggio artistico.
Nelle liriche del musicista canadese risuonano, grazie a una formidabile tecnica del verso, tematiche di grande respiro (l’amore, la religione, la politica: spirito e corpo, insomma), rese da Cohen attraverso un reticolo emozionante di immagini vivissime, di sottili e complesse metafore.
Leonard Cohen, ebreo canadese, eterno girovago, in quasi cinquant'anni di attività come romanziere, poeta e musicista ha proposto una riflessione lucida e inquieta su un io perennemente in bilico tra desiderio e rinuncia, santità e perdizione, erotismo e morte.
La presente traduzione copre un ampio catalogo delle composizioni coheniane, abbracciando un periodo che va dagli esordi all’ultima produzione, e si differenzia dalle precedenti per un approccio più poetico e letterario.