Il periodo prenatale segna non solo l'inizio della vita biologica: in questo periodo nasce anche l'anima. In questo libro il medico e psicoanalista Ludwig Janus descrive per la prima volta dettagliatamente il modo in cui la vita prenatale e la nascita si ripercuotono sulla psiche del bambino, dell'adolescente e dell'adulto.
Attraverso suggestivi resoconti di pazienti ci mostra come determinati metodi terapeutici consentano di rivivere le cosiddette esperienze primarie, ossia le esperienze del periodo prenatale e della nascita. Sulla base di lavori scientifici l'autore ci dimostra l'origine prenatale e perinatale di numerosi disturbi psicosomatici, nevrotici e psicotici.
Con esempi della sua pratica clinica ci illustra come il metodo della terapia primaria consenta la diagnosi e la cura di tali disturbi apparentemente inspiegabili. La ricchezza e la particolarità del libro emergono chiaramente nella parte finale, in cui Janus - attraverso una rilettura originale di miti, favole, opere d'arte figurativa (Rembrandt e Dalì) e letteraria (Goethe e Beckett) nonché di film (E.T.) e fumetti (Nembo Kid) - interpreta in chiave simbolicamente prenatale e perinatale la religione, l'arte e la società. "
"Un libro brillante, di ampio respiro in cui l'autore ci offre una vasta panoramica degli eventi che caratterizzano l'inizio della vita dell'essere umano e ne analizza l'influenza sulla personalità dell'adulto, sulla cultura e sulla società. Una lettura affascinante, stimolante e utile"" (Thomas Verny, autore di ""Das Seelenleben des Ungeborenen.