Un libro che ripercorre la storia dell’alimentazione umana nel corso del tempo, dalle prime esperienze dell’homo erectus, per arrivare, attraverso l’epoca greco-romana, medievale e rinascimentale, fino ai giorni nostri.
Il testo vuole cogliere l’evoluzione politica e sociale dell’uomo che ha determinato le abitudini alimentari e stimolare il lettore a riflettere su ciò che mangia in relazione alla società in cui viviamo, introducendo, ad esempio, degli elementi di approfondimento sul vegetarianesimo (inteso non solo come regime dietetico ma come atteggiamento globale nei confronti della vita) o, più avanti, descrivendo l’epidemia di obesità (globesity) che affligge il mondo occidentale.
Vengono anche affrontati temi diversi come la dieta afrodisiaca, il ruolo delle libagioni nelle relazioni sociali, ecc. L’ultima parte, dedicata al Novecento, descrive i cambiamenti della dieta italiana dopo gli anni del boom economico fino al fenomeno del fast food.