Il lavoro tantrico é estremamente morbido e sottile. Non c'è niente da abbandonare, niente da trascendere, nè da rigettare. Al tantrika é richiesto semplicemente di liberarsi dal dubbio scendendo nel nucleo incandescente di ogni pensiero dove l'incontro dello spazio infinito fa scoprire che lo yoga più profondo lavora con la realtà. Non appena le forme alle quali ci attacchiamo sono abbandonate, sorge Shiva, il"grande Vuoto" sotto forma di Bhairava" colui che distrugge i limiti". Una guida alla pratica del tantra e della conoscenza umana.

Rituali indù per trasformare se stessi. L'esperienza dei sensi come sentiero tantrico verso l'assoluto. Gusto, olfatto, vista, tatto, udito, attraverso l'esperienza dei sensi possiamo avvicinarci all'esperienza del divino sotto forma di venerazione di un'immagine sacra o del maestro spirituale. Un approccio oltre l'intelletto che vede il corpo sacro come luogo di culto e di pellegrinaggio.

Le pratiche del maithuna: l'erotismo praticato dalla scuola tantrica della " mano sinistra".

Un viaggio in questa pratica del buddismo idiano e tibetano, un percorso per riconquistare la condizione primigenia dell'essere unitario.

Questo manuale rappresenta un tentativo, felicemente riuscito, di integrare nella nostra cultura alcuni dei principi e soprattutto delle pratiche che il Tantra dedica alla sessualità. Gli esercizi, le tecniche, i rituali che propone, infatti, possono essere facilmente compresi ed eseguiti da tutti noi, nella vita di ogni giorno.

La pratica e l’evoluzione spirituale delle aspiranti femminili non sono mai state oggetto di molta attenzione e per tale motivo questo libro ha un’importanza particolare nella vasta mole della letteratura tibetana. Il testo è fondamentale non solo per l’ispirazione, la guida e l’insegnamento che offre, ma anche per il suo carattere di opera storica che fa luce sul periodo eroico della storia tibetana.

Questo libro racconta il cammino peculiare dell’autrice, la cui vita attraversa gradi e stadi tra i più insoliti: da affermata antiquaria che ha viaggiato in tutto il mondo, a spia nel Sud-Est Asiatico e, sotto le sferzate dell’inesorabile vento del cambiamento, a ricercatrice della Verità, sulle orme di antichi sentieri di saggezza che la porteranno, in India ed altrove, a contatto con la fonte della sua ricerca.

In questo libro viene illustrato il potere combinato dei rituali,degli Yantra,dei Mantra e di altre pratiche , tradizionalmente utilizzate dai maestri del tantra per lo sviluppo dei poteri occulti, che ci consente di oltrepassare la normale soglia della consapevolezza per proiettarci in stati alterati di coscienza...

Questo libro contiene una serie di dodici lezioni progressive, che portano fino alle pratiche avanzate, e permettono: di generare e conservare l'energia sessuale di far circolare quest'energia attraverso il corpo per guarirlo e ringiovanire di raggiungere orgasmi più intensi e numerosi di dirigere l'energia orgasmica fino al cervello per raggiungere stati espansi di coscienza. Il Tantra utilizza la grande energia creativa dei rapporti sessuali per guidare i praticanti verso l'espansione della coscienza. In questo senso, la sessualità non viene considerata una realtà carnale, ma un veicolo importante di evoluzione in un contesto spirituale. Si genera ed usa l'energia orgasmica, cioè l'esperienza più intensa che si possa provare, per sperimentare l'unione completa, senza separazione, con l'amato. Nel passato i pregiudizi contro l'unione sessuale costrinsero lo yoga tantrico alla segretezza, e perciò i suoi insegnamenti vennero tenuti nascosti per molti secoli e sono tuttora poco diffusi.

Tantra e Tao espone in modo chiaro e immediato gli antichi segreti, conducendo il lettore verso la scoperta di piaceri che cambieranno la sua vita e quella del suo partner. Già più di cinquemila anni fa seguaci del tantrismo indiano e del taoismo cinese scoprirono che la forza della sessualità può rappresentare un autentico elisir di lunga vita.

Questo libro dà un’interpretazione rivoluzionaria anche delle ardite rappresentazioni sessuali, tipiche del Tantra. Secondo Zimmer sono simboli spirituali che parlano dell`unico fine: fare ritornare la goccia all`oceano perché sia contemporaneamente oceano e goccia, in un`unità duale. Dello stesso autore, Red ha pubblicato anche “Racconti dall`India” nella collana `Spazio interiore`.

"Amore tantrico" è un testo che stabilisce un parallelismo fra l’estasi spirituale e la ricerca di uno stato di estasi che coincide con il completo abbandono e l’esaltazione dei sensi...

Per il Tantra non esistono fratture: il sesso è l'energia fondamentale che possiedi, secondo il Tantra bisogna usare questa energia: non combatterla, ma trasformarla. Non si deve pensare al sesso in termini di antagonismo, di negazione, non lo si deve giudicare: è la tua stessa energia vitale, non è un male, non è un peccato. Qualsiasi energia è neutrale. Può nuocerti, può giovarti. Puoi renderla qualcosa di costrittivo, che ti limita, che ti è di ostacolo, una barriera insormontabile; oppure puoi farne un gradino per la tua evoluzione, la puoi usare per trascendere. Usata correttamente quell'energia ti è amica; usata erroneamente ti è nemica.

Ricordate: voi avete una sola energia. Al livello più basso, viene definita "energia sessuale", se continuate a raffinarla, se continuate a trasformarla attraverso la meditazione, la stessa energia inizia a muoversi verso l'alto, e diventa amore, diventa preghiera. È la stessa energia, ma a un diverso stadio di trasformazione: il sesso allo stato grezzo è la materia prima, assomiglia a un diamante in una miniera, dev'essere tagliato, lucidato, è necessario molto lavoro perché vi si possa riconoscere il diamante.»  Quel lavoro è la meditazione. Sesso e meditazione: due attività che, nella concezione della maggior parte della gente, non hanno nulla in comune. Ma come dimostra in queste pagine Osho rifacendosi all'antica sapienza tantrica, si tratta invece di due modi molto vicini per entrare in contatto con il divino.