La storia di Luca ha commosso molti, non solo i tanti amici di Bologna, sua città natale. Grazie alla gara di solidarietà lanciata dal comitato "Gli amici di Luca" è stato possibile raccogliere un cospicuo fondo per sostenere le spese mediche di Luca in Austria, in un centro di altissima specializzazione per pazienti in coma. Anche l'azienda USL Città di Bologna si è fatta carico del suo ricovero all'estero. In Austria Luca è uscito dal sonno profondo e ha cominciato a riallacciare i fili con la sua storia interrotta. Tornato nella sua casa di Bologna per un breve soggiorno terapeutico, Luca è morto nel sonno la notte tra il 7 e l'8 gennaio 1998. Questo libro, scritto a più mani dai genitori e dalla zia di Luca, racconta la storia dolorosa, ma anche l'allegria, il coraggio e la tenacia di Luca e il miracolo di una comunicazione che riaffiora. Sono appunti di viaggio, un flusso disordinato di pensieri, sentimenti, ansie e speranze che hanno riempito il cuore e la mente di chi gli è stato vicino, sono i loro "sussurri" e le loro "grida" durante la lunga battaglia per la vita combattuta al fianco di Luca. (...)