Il capitalismo contribuisce all’alienazione, alla competizione e alla scarsità, distrugge le comunità e richieda una crescita infinita a costo di devastazioni sociali e ambientali. Oggi queste tendenze hanno raggiunto l’estremo e il loro crollo rappresenta un’opportunità per passare a un modo di essere più connesso, ecologico e sostenibile. Applicando una sintesi di teoria, politica e pratica, l’autore esplora i concetti d’avanguardia della Nuova Economia, tra cui le economie locali, l’economia del dono, le criptovalute e il ripristino dei beni comuni. Attingendo a una ricca tradizione di pensiero economico convenzionale e non, Eisenstein presenta una visione originale, radicale e sempre più attuale man mano che le crisi della nostra civiltà si aggravano.