Un avvincente esame comparato delle antiche culture greca e cinese: ciascuna con i suoi metodi, la sua organizzazione, le sue nozioni. Viene studiato il multiforme complesso culturale che caratterizza la scienza antica: che cosa motivava gli scienziati nell’antichità, come essi interpretavano il cosmo e il corpo umano, ma anche e soprattutto qual era la loro formazione, come si guadagnavano da vivere, come e con chi dibattevano, con chi erano in concorrenza, quale il loro rapporto con il potere. L’analisi si concentra in particolare sul periodo che va dal 400 a.C. al 200 d.C., in cui le due culture appaiono procedere per vie meglio e sorprendentemente comparabili, e offrono una prospettiva nuova e più completa per intendere le stesse fondamenta dell’evoluzione della scienza moderna.