Cronaca di un viaggio in Honduras di cinque anni , questo libro offre un racconto partecipato ed una analisi profonda delle contraddizioni sociali e culturali del paese centroamericano a cui si offre un modello di "rivoluzione sociale individualista" che si realizza come delinquenza comune. La tesi è che saranno le forze ancestrali dei popoli e l'istinto di sopravvivenza ad essere e preparare gli autori di una nuova epoca. Un ritratto nitido e impietoso dei meccanismi dell'oppressione e dell'inganno:
l'inganno culturale si accompagna alla oppressione sociale.