Tra l’uomo e le piante non esistono barriere estetiche, etiche o religiose, c’è una compenetrazione costante. Pittura (l’iconografia botanica, le nature morte, i paesaggi, gli sfondi, ecc.), Musica (topos d’ispirazione), Scultura (gli incisori, l’uso del legno), Filosofia: "Il giardiniere Voltaire", come è chiamato in Francia, diceva: "Delle cose essenziali, so poco più di quanto non sapessi quando ero lattante. Io preferisco piantare, seminare, ed essere libero". In ogni luogo sacro di buddisti, induisti, antichi egizi, aztechi, cristiani, di qualsiasi religione, sono presenti fiori. Un libro scritto con amore e che fa innamorare. Il regalo ideale per tutti: donne e uomini curiosi che amano la natura e le sue innumerevoli connessioni con la cultura. La storia dell’uomo è inesorabilmente legata alla storia delle piante.