La magia, secondo la definizione dello stesso Crowley, è l’arte di provocare cambiamenti conformi alla propria volontà; tale cambiamento non si limita però al piano fisico; infatti, secondo la tradizione magica, l’uomo è dotato di tre corpi, ciascuno dei quali funzionante su un diverso piano, o mondo: il corpo fisico, l’anima e lo spirito. Tali livelli non sono indipendenti, e determinate azioni condotte su uno di essi – particolarmente secondo alcune precise modalità – agiscono anche sugli altri, influenzandoli. Ciò avviene anche naturalmente. L’obiettivo del mago è quello di agire contemporaneamente, tramite un atto di volontà, sui tre mondi: questa è la vera esplicazione del «potere assoluto».