Un il libro ideale: storie e quiz di grandi matematici (Eratostene, Pitagora, Eulero, Gauss e tanti altri), giochi e indovinelli, vignette e barzellette, suggerimenti ed esercizi per diventare plurimilionari in pochi giorni o per imparare a leggere il pensiero. Tangram e Pitagora, frattali e codici segreti, teoremi e sistemi, il tutto raccontato e spiegato con leggerezza e illustrato da divertenti illustrazioni. La matematica è indispensabile agli scienziati... astronomi, fisici, biologi, ma soprattutto con i numeri si gioca. I numeri stimolano pensieri e trovate geniali.

Nel crepuscolo londinese una figuretta vola sui tetti delle case: è Peter Pan, l’unico bambino che non cresce mai. Il motivo della visita in città è presto detto: deve riacciuffare la sua ombra ribelle, fuggita mentre ascoltava di nascosto le storie che Mrs. Darling racconta ogni sera ai piccoli Wendy, John e Michael prima di dormire. Sarà l’inizio di una meravigliosa avventura, con una tribù di ragazzi smarriti che vivono su un’isola non riportata dalle mappe (non le vostre, perlomeno!), indiani, fatine dispettose, pirati senza una mano, coccodrilli affamati e sirene ammaliatrici.
 
Il fantastico universo creato da James M. Barrie rivive in queste pagine nell’edizione integrale delle avventure del bambino che non voleva crescere, in una nuova traduzione e con meravigliose illustrazioni d’epoca. Il volume riunisce infatti i romanzi Peter Pan nei Giardini di Kensington, racconto della fuga tra le fate di Peter neonato, e Peter e Wendy, la seconda puntata della saga, resa celebre dalla versione disneyana degli anni Cinquanta. Arthur Rackham, fra i più amati artisti di età vittoriana, e F.D. Bedford, illustratore della prima edizione di Peter e Wendy, raffigurano le avventure di Peter e compagni con tratto gioioso e sognante, fissando nella fantasia dei lettori di ogni epoca ed età personaggi e ambientazioni di una fiaba senza tempo, che parla dell’incanto perduto dell’infanzia e del potere dei sogni.

E Rosaspina a quel bacio aprì gli occhi, si svegliò e lo guardò tutta ridente. Allora scesero insieme; e il re, la regina e tutta la corte si svegliarono...

Il principe senza paura: "Il principe ravvisò il cenno divino, si chinò sull’acqua e vi bagnò il volto. E quando si rizzò, aveva di nuovo i suoi occhi, limpidi e chiari, come non eran mai stati".

Biancaneve e Rosarossa: "La donna aveva due bambine, e poiché esse somigliavano ai due rosai, l'una si chiamava Biancaneve e l'altra Rosarossa".

"La sorella colse i dodici fiori per far cosa gradita ai fratelli. Aveva appena finito di coglierli che i dodici fratelli si tramutarono in dodici corvi...".

La Guardiana delle Oche: "Soffia soffia venticello, porta via quel cappelluccio, che s'involi a mulinello, lo rincorra Corraduccio, così posso pettinarmi, far le trecce e rassettarmi".

- Allora il colombo disse: "Voglio condurti a una casetta; tu entra; e là in mezzo, davanti al focolare, sarà seduta una vecchia e ti dirà..."

...ardeva un fuoco davanti alla casa e intorno ad esso ballava un omino, quanto mai buffo, che gridava, saltellando su una gamba sola...

La regina delle api: ...La seconda impresa era di ripescar dal lago la chiave che apriva la camera da letto della principessa. Quando il grullo giunse al lago...

Il gigante egoista: "«... il piccolo bambino gettò le braccia attorno al collo del Gigante e lo baciò. Gli altri bambini, non appena si accorsero che il Gigante non era più cattivo...".

"Joringhello portò con sé il fiore, fino al castello, giorno e notte. E non si fermò a cento passi di distanza, ma proseguì fino alla porta...".

In questa fiaba la forza dell'amore si manifesta nel suo libero agire nel mondo. Un soldato e l'omino nero, la strega e il pozzo nel giardino, il re e la principessa...

Un’officina completa, di grande successo, un libro da leggere e con cui giocare e imparare che non finisce mai di piacere e meravigliare. Conoscere la scienza attraverso i quattro elementi: terra, aria, acqua e fuoco studiati seguendo le indicazioni per realizzare i 50 progetti contenuti nel libro. Si comincia con la preparazione del diario dell’officina che ci accompagnerà nella nostra esplorazione. Poi subito sulla terra con la costruzione del capanno d’osservazione, del periscopio, il muffario, il vermicaio, il radioscopio e così via; l’aria ci porta ad indagare i suoni con le campane e lo xilofono, a vedere con il fonovisore e il nuvoloscopio, a costruire la mongolfiera, l’aquilone a reazione, l’elicottero e così via; per il fuoco l’orologio solare, il forno solare, la pietra lucente, l’eliobussola, il calibro stellare e così via.