Come poeta, afferma Gary Snyder, coltivo i valori più arcaici che ci siano. Risalgono al tardo Paleolitico: la fertilità della terra, la magia degli animali, la visione di potere nella solitudine, l'iniziazione terrificante e la rinascita, il lavoro comune della tribù, l'amore e l'estasi della danza. Snyder, profondo conoscitore del pensiero orientale, ha costruito un'affascinante sintesi di vita, pensiero e poesia, in cui la critica della civiltà industriale e il problema del rapporto dell'uomo con la natura occupano una posizione rigorosamente centrale e per questo si colloca oggi tra i più influenti pensatori ecologisti americani...