Perchè tutte le culture interrompono con rituali il primo legame tra la madre e il figlio appena nato? Perchè fino a ora si è riconosciuto un vantaggio evolutivo nello sviluppo di un potenziale umano aggressivo anzichè nella capacità di amare? Fino a tempi recenti l'amore era dominio di poeti, artisti e filosofi; ultimamente è stato studiato da molteplici prospettive scientifiche.
Michel Odent asserisce che l'approccio specialistico ha trascurato l'importanza dell'amore come potenziale e rivoluzionaria strategia per la sopravvivenza umana, sostenendo che il dominio sulla natura e sugli altri gruppi umani, sia ormai superato e non più idoneo allo scopo.
Odent intreccia i dati derivati da una moltitudine di discipline, e ripercorre la sua esperienza relativa alla nascita e alla storia neonatale degli individui: così facendo offre spiegazioni penetranti, convincenti, "scientifiche" a sostegno dell'adozione di una strategia improntata all'amore per la sopravvivenza dell'uomo, una strategia che nasce e si nutre fin dalla nascita.