|
Per non essere più semplice spettatore della propria vita e trasformarsi in attore principale, Amare la propria natura imperfetta ricordandosi che la perfezione è, per qualità intrinseca, irraggiungibile e quindi aspirazione inutile. Il libro analizza la condizione umana da una prospettiva del tutto insolita rispetto alla logica comune, indispensabile punto di svolta per chi vuole andare oltre il regno dei desideri e delle proiezioni che accompagnano i tanti aneliti di libertà dell'individuo, spesso destinati a frantumarsi contro il quotidiano. Sull'onda del Koan Zen forse più famoso, un enigma la cui soluzione può essere colta solo con un balzo dell'intuizione fuori da qualsiasi schema di pensiero, Osho mette a nudo la tragicommedia in cui l'uomo si trova a vivere, letteralmente perso in una goccia d'acqua.
"L'oca è fuori!" urla il Maestro Zen al discepolo che d'acchito si ritrova a comprendere. Osho, invece, con il lettore è più paziente e al tempo stesso più incisivo e, pagina dopo pagina, lo accompagna nel cammino verso la consapevolezza e il risveglio, aiutandolo ad affrontare angosce, dubbi, frustrazioni, chiarendo e spiegando in che modo ciascun essere umano sceglie di vivere come un mendicante, pur avendo dentro di sé le potenzialità per essere un imperatore. E per vivere un'esistenza fondata sull'amore, sulla gioia, sulla risata.
|