Il mondo dell’arte e la scienza che studia la visione sembrano avere solo una lontana parentela. Tuttavia quando Leonardo da Vinci scrisse che fra tutti i colori i più gradevoli sono quelli in contrasto tra loro, stava formulando una verità fisica sul cervello visivo.
La visione dall’interno è il primo tentativo di collegare arte e modalità di funzionamento del cervello visivo. Attraverso una galleria di esempi, che comprendono artisti come Michelangelo, Rembrandt, Vermeer, Magritte, Malevic e Picasso, Semir Zeki guida il lettore in un viaggio nella neuroestetica.
Descrive con convincenti dettagli in che modo le diverse aree cerebrali reagiscono agli elementi dell’arte visiva: il colore, la forma, la linea e il movimento, e arriva alla conclusione che la nostra esperienza dell’arte è strettamente collegata al funzionamento del cervello.