È possibile credere nei miracoli e negli angeli in un’epoca come la nostra, in cui emozioni e sentimenti sono sempre più sopraffatti dalla corsa frenetica al benessere materiale e dal gelido dominio della tecnica? Joan Wester Anderson ha vissuto in prima persona un’esperienza fuori dal comune, quando suo figlio è stato strappato alla morte dall’intervento provvidenziale di uno sconosciuto.
Da allora si è dedicata alla raccolta di testimonianze su eventi che potrebbero essere definiti miracolosi e le ha riunite in questo libro semplice e toccante. La fede in Dio dei suoi protagonisti non è il frutto di un’ardua riflessione teologica, ma affonda le radici nella vita di tutti i giorni, si intreccia con drammi intimi e personali come un’improvvisa malattia, il fallimento di un matrimonio o una profonda crisi depressiva, o con incidenti e calamità come una bufera di neve nel corso di un’escursione in alta montagna o la piena del Mississippi che infrange gli argini e sommerge intere comunità.
E spesso proprio nella sofferenza e nel pericolo affiora la vera fonte di ogni miracolo: l’amore verso il prossimo, nessuno escluso. In chi possiede la fede queste pagine non potranno che consolidare certezze che già esistono. Ma anche a chi non crede potranno regalare un sorriso e un briciolo di speranza in più.