In questo libro sono presentate le ricerche sulla “cronovisione”, la capacità di rilevare e registrare, con opportuna strumentazione, le tracce elettromagnetiche e sonore lasciate da eventi passati accaduti sul nostro pianeta.
Il libro presenta le leggendarie e controverse vicende che ruotarono attorno alla figura dei preti-scienziati padre Pellegrino Ernetti e al suo cronovisore, grazie al quale asserì di poter registrare vere e proprie immagini e suoni provenienti da eventi passati e congelate in eterno in una indefinita “sfera astrale”, che avvolgerebbe il nostro pianeta, e don Luigi Borello, il quale, supportato da una solida base di fisica teorica, dimostrò di riuscire a costruire uno strumento rivelatore (realmente esistente e funzionante) in grado di registrare la memoria impressionata nella materia, in particolare nelle pietre e negli oggetti in generale, riuscendo anche a dare un riscontro sperimentale alla teoria neutrinica.
Il libro, assolutamente unico, presenta molte altre ricerche effettuate sulla cronovisione da ricercatori in tutto il mondo, tra il XIX secolo e i giorni nostri, utilizzando tecniche diverse, e in particolare la fotografia nell’ultravioletto.