Queste opere appartengono alla corrente filosofica denominata Sivaismo del Kasmir. Nei suoi Siva Sutra Vasugupta non presenta una teoria, ma espone sotto forma di aforismi i passi di un "sentiero" da intraprendere.
L'opera è divisa in tre capitoli che costituiscono diverse possibilità di approccio alla Realtà trascendente. Nel Paramarthasara (La Realtà suprema) Abhinavagupta affronta i temi dell'Essere e del non-essere e dispiega la metafisica monista Trika in una sintesi che serve da guida a chi cerca la liberazione dalla schiavitù dell'ignoranza-avidya