L'idea di questo volume è ispirata dall'applicazione di un metodo, la programmazione neurolinguistica, alla vendita. Nella veste di psicologo-formatore, l'autrice ha seguito per anni all'interno di laboratori formativi (da lei ideati), gruppi di venditori dei settori commerciali aziendali, affiancandoli sul campo. Da qui è maturata la convinzione che anche le tecniche e le metodologie più avanzate non possono essere usate ed applicate, se non a patto che siano supportate da un giusto assetto mentale del venditore.
Atteggiamento mentale che va "preparato ed allenato" attraverso la prevendita, un sistema personale che l'autrice ha sviluppato nel corso di anni a vantaggio della forza di vendita. E non solo! La prevendita si muove ed agisce all'interno di uno sfondo culturale, ove la vendita dev'essere percepita come un "sistema" entro cui il venditore gioca più ruoli, non solo di chi vende prodotti, ma anche di promotore, uomo-marketing, negoziatore e di co-imprenditore aziendale di servizi, portatore motivato di valori aggiunti in un rapporto di reciproci scambi. Valore per valore. Solo in questa visione egli impara a fare la differenza!
Vendere, tuttavia, non è solo azione di professionisti all'interno di un mercato.
Per l'autrice è un gesto quotidiano, privato o pubblico, non elaborato, che ripetiamo nel far passare le nostre idee e proposte agli altri, nel "promuoverci" all'interno di rapporti e relazioni affettive. In veste di genitori, insegnanti, politici, coniugi, capi, che devono essere prima "accolti ", per poi diventare guide credibili ed autorevoli.
Così, anche in questo scenario più ampio, quanto più diventiamo venditori consapevoli, tanto meglio riusciamo a risultare efficaci e a scambiarci valori.
Non è forse questo, infine, lo scopo del venditore?