Il testo fondamentale dello Yoga classico, una delle sei "visioni tradizionali" in cui si articola il pensiero indiano, finalizzata al conseguimento del samâdhi, il momento conclusivo di un processo eminentemente psicologico basato sull'arresto delle funzioni mentali da parte dello yogin e il conseguimento della propria dimensione assoluta.
L'opera riporta il commentario composto dal re Bhoja nel secolo XI e un ulteriore commento del curatore.