“Amico, a che serve parlare del Sovramundano quando non si è ancora realizzato che l'energia è la base dell'Esistenza?” Questa è la ragione per la quale il Maestro che nel 1938 ispirò il testo richiese di attendere un periodo più adatto per pubblicarlo, un periodo in cui la coscienza dell'umanità fosse in qualche misura risvegliata. Sovramundano parla infatti di come l'uomo può accostarsi e percepire le energie sottili ed i mondi lontani. “Chiunque può realizzare il Sovramundano se impara a riconoscere le molte qualità dell'energia primaria”. Questo testo è un mezzo di conoscenza del mondo sottile, delle opere dei Maestri e di come preparare la coscienza per accostarsi ad esse