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"Le persone che non intendono persuadere gli altri in modo corretto, ma vorrebbero convincerli attraverso il proprio modo di parlare, usano solitamente frasi e parole che il pubblico apprezza. Chi, invece, vuole dire la verità, non sempre può esporre ciò che agli altri è gradito." (R. Steiner)
INDICE: Prima conferenza Dornach, 29 settembre 1917 Comprensione degli eventi in Russia con la scienza dello spirito. L’attività del mondo spirituale in quello temporale. Suchomlinov. La nota papale per la pace. Il nesso fra l’atteggiamento materialistico degli uomini e le forze distruttive.
Seconda conferenza Dornach, 30 settembre 1917 La discrepanza fra lo sviluppo intellettuale e quello morale dell’umanità. L’organizzazione umana nel sonno e nella veglia. L’inserimento di impulsi di saggezza senza moralità dal sonno nella vita terrena. L’impulso sociale-spirituale nelle opere di Johann Valentin Andreae. Il ringiovanire dell’umanità. Lloyd George, caratteristico rappresentante del nostro tempo.
Terza conferenza Dornach, 1° ottobre 1917 Le attuali abitudini di pensiero lontane dalla realtà. Il detto del Cristo: “Il mio regno non è di questo mondo”. L’aspirazione alla perfezione terrena è illusione materialistica. Woodrow Wilson “salvatore del mondo”. La giusta posizione di fronte all’annuncio di verità della scienza dello spirito. Errori in tale posizione. Due necessarie misure in merito a comunicazioni esoteriche private.
Quarta conferenza Dornach, 6 ottobre 1917 Gli spiriti elementari di nascita e morte. La loro azione al servizio degli dèi e il passaggio di tale azione da essi agli uomini nell’epoca atlantica. La necessaria trasformazione di virtù in difetti, da forze costruttive a forze distruttive. La sensazione istintiva di tale fatto in Ricarda Huch. Una tendenza del presente: avere un’opinione invece di lottare per conoscere la verità.
Quinta conferenza Dornach, 7 ottobre 1917 Diversa sperimentazione del mondo in Grecia e nel presente. Il morire della terra e il logorarsi dei corpi. Riflessi di questi fatti nell’opera geologica di Eduard Sueß e nella psicologia di Franz Brentano. La separazione della nostra interiorità dal corpo. La predestinazione in Agostino e in Calvino. L’eugenetica, riflesso di abitudini atlantiche. La psicopatologia. L’eliminazione dello spirito con medicamenti.
Sesta conferenza Dornach, 8 ottobre 1917 Il vivente mondo dei pensieri, e i pensieri morti in noi. La testa, eredità di antiche incarnazioni. Il restante corpo, manifestazione di gerarchie cosmiche, consolidato a seguito della tentazione luciferica. Legami spirituali col mondo circostante. Sogni nel periodo greco-romano. Pensieri ispirati in campo sociale, e relativa coscienza in Jakob Böhme e in Saint-Martin. L’importanza di capacità intuitive per gli insegnanti.
Settima conferenza Dornach, 12 ottobre 1917 Scarsa rilevanza dei racconti storici. Lutero, appartenente al quarto periodo, all’inizio del quinto. Il risveglio della coscienza nel passato attraverso l’illusione. Necessario superamento dell’illusione in avvenire. La prova del fuoco interiorizzata nel cammino iniziatico attuale. L’importanza del pensiero del karma per l’educazione. Il giusto comportamento di fronte a chi pensa in modo diverso da noi. L’interiorizzazione del rapporto fra educatore e alunno.
Ottava conferenza Dornach, 13 ottobre 1917 La tendenza attuale alla semplificazione dei concetti, inadeguati di fronte alla realtà. L’errato confronto fra organismo e Stato in Rudolf Kjellén e Albert Schäffle. La vita sociale di tutta la terra è un organismo. La confutazione di teorie astratte da parte della realtà. L’Occidente guarda al passato. Il wilsonismo. La rottura col passato in Oriente. L’astrazione degli ideali teosofici e la necessità di concrete conoscenze.
Nona conferenza Dornach, 14 ottobre 1917 La lotta di Michele con gli spiriti arimanici dal 1841 al 1879. La cacciata degli spiriti delle tenebre, legata agli impulsi materialistici negli uomini. Henri Lichtenberger. Malattie da bacilli e influssi lunari in epoche passate. Il modo di pensare arimanico nella scienza attuale. L’influsso del mondo spirituale sulle azioni umane. Il riflesso di eventi spirituali su quelli terrestri. Soloviev e la conoscenza dello spirito russo.
Decima conferenza Dornach, 20 ottobre 1917 La mancanza di realtà in molti ideali. La diffusione di alcuni ideali nel secolo XVIII e gli effetti successivi. Dreizehnlinden di Wilhelm Weber. Pregiudizio, ignoranza e paura favoriscono le potenze arimaniche. Conoscenza del passato e dell’avvenire. L’esempio in James Dewar. Gli esseri arimanici nelle teorie monistiche. Necessità del pensare spirituale nella scienza materialistica. Necessaria trasformazione dell’educazione. L’importanza dei ricordi giovanili nell’età avanzata.
Undicesima conferenza Dornach, 21 ottobre 1917 Interiorizzazione della natura umana ed esteriorizzazione della scienza. Nuovi impulsi educativi contro l’arimanizzazione della vita interiore. Correnti solari e lunari rispetto ad animale e uomo. Racconti di animali nella pedagogia. La vita degli animali in Brehm. I concetti semplificati degli specialisti. Il libro sui contratti di lavoro di Roman Boos. Vuoto gioco di concetti in un articolo di Adolf Keller.
Dodicesima conferenza Dornach, 26 ottobre 1917 La cacciata degli spiriti delle tenebre, causa degli avvenimenti attuali. Il compito degli spiriti della luce in epoche precedenti: favorire i legami di sangue, e degli spiriti delle tenebre: liberazione dagli stessi legami. Inversione di tali impulsi nel secolo XIX. L’evoluzionismo di Darwin rispecchia il passato, la metamorfosi di Goethe il futuro. Liberazione dai legami con la terra con la spiritualizzazione. L’indianizzazione degli Europei in America.
Tredicesima conferenza 27 ottobre 1917 Gli spiriti delle tenebre vogliono lo sviluppo dell’intelletto e limitare i rapporti col mondo spirituale allo spiritismo. La vittoria di Michele permette il diretto rapporto dell’uomo con lo spirito. L’azione contraria degli spiriti delle tenebre. Gli eventi del secolo XIX derivano dalla lotta nel mondo spirituale. Le lezioni di Oswald Marbach. Una poesia di Marbach per Goethe massone.
Quattordicesima conferenza Dornach, 28 ottobre 1917 L’azione di Angeli e Arcangeli nella storia e nell’organismo umano. La cessazione della riproduzione umana nel 6° o 7° millennio. Gli spiriti delle tenebre e il ringiovanimento dell’umanità. Fritz Mauthner e darwinismo. Vita dei pensieri e vita della volontà, anche nella socialdemocrazia. La storia è giovane e va fecondata dalla scienza dello spirito. Il libro sulle api di Maeterlinck. Le illusioni della democrazia. I libri di Francis Delaisi sulle irrealtà della democrazia: Alexander Millerand e Raymond Poincarè.
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