Preceduta da un approfondito saggio sulla storia della genetica agricola da centocinquant’anni a questa parte, una nutrita serie di contributi analizza i rapporti tra salute pubblica, ambiente e alimenti transgenici; studia la complessa problematica della introduzione nei campi e sulle nostre tavole degli organismi geneticamente modificati e connesso ricorso a sostanze chimiche (le transnazionali biotecnologiche affermano il loro controllo commercializzando kit di sementi + biocidi); affronta la questione dei brevetti delle invenzioni biotecnologiche.
Per concludere con un appello a «fare la pace con il vivente» che suona di particolare attualità e urgenza in questa fase di diffusa sensibilizzazione dell’opinione pubblica.