Profeta o astuto ingannatore dell'umanità ? Mario Pincherle é giunto alla conclusione che Mosè é un uomo assetato di potere: vuole dominare e soggiogare tutto il mondo conosciuto e per raggiungere i suoi scopi crea una divinità a sua immagine e somiglianza: violenta, assassina, vendicativa e immorale.
L'autore, attraverso il diario di Mosè, affiancato a brani della Bibbia, mette in evidenza come parti fondamentali del credo cristiano non siano altro che una messa in scena, un tramandarsi di false leggi e tradizioni create da un uomo perverso.