Questo libro presenta un'apparecchiatura di nuova concezione chiamata “Bol d’Air”, messa a punto già dal 1986 da René Jacquier, chimico e biologo francese allievo del premio Nobel Victor Grignard, ed introduce il concetto di “integrazione respiratoria”.
Questo metodo consiste nell’inalazione di una miscela di essenze terpeniche ricavate dal Pinus Pinaster e particolarmente ricche di alfa e beta pinene che, attraverso specifica procedura tecnologica di perossidazione, acquisiscono la proprietà di ottimizzare l’ossigenazione e il metabolismo cellulare.
È noto, infatti, che l’ossigenazione cellulare migliora per effetto di attività fisica, di vita all’aria aperta e di condizioni climatiche ed ambientali particolari che favoriscono la cessione dell’ossigeno ai tessuti (aria pura, alta montagna, boschi di conifere ecc.) mentre peggiora, oltre che per effetto di numerose condizioni patologiche, per effetto del microclima degli ambienti confinati, nonché dell’umidità ambientale e del microclima urbano condizionato dalle combustioni e relativi inquinamenti legati alle attività umane con l’aggiunta di un’esaltata capacità termica del suolo, per effetto degli asfalti.
In tali condizioni che sempre più interessano ampi strati di popolazione il “Bol d’Air Jacquier” si propone con effetti preventivi, in condizioni ambientali che compromettono una respirazione ottimale o come integrazione terapeutica in tutte le condizioni di compromissione della respirazione e dell’ossigenazione tessutale.
Laurence Salomon è naturopata, e nella sua esperienza professionale si è interessata in modo particolare all’ossigenazione biocatalitica. Oggi gestisce un ristorante biologico in cui il concetto di piacere e di salute vengono presentati al pubblico congiuntamente e un Bol d’Air è messo a disposizione del pubblico.