Quella che viene comunemente definita come elaborazione del trauma, rappresenta in realtà un processo quantistico, in grado di favorire la dissoluzione molecolare del dolore vissuto dall’uomo, attraverso le fasi della comprensione del messaggio, dell’esperienza, il distacco da essa, e la sua successiva trasformazione, per favorire la rinascita della persona che si sarà impegnata in questo processo a tratti faticoso, ma sicuramente fruttifero.
Il corpo umano, con i suoi sintomi, racconta storie che l’inconscio ha tenuto nascoste per molto tempo, tensioni dalle quali il corpo si vuole liberare, dipanando il tema dei conflitti emozionali generatori della malattia e del profondo malessere covato.