Grazie alla lunga esperienza nel campo della ricerca biochimica e all’ampia rete di contatti con apicoltori e ricercatori di tutto il mondo, l’autore passa in rassegna, paese per paese, i diversi aspetti che assume l’apicoltura naturale e senza trattamenti.
In particolare, analizza i rischi e le difficoltà pratiche che deve affrontare chi vuole sospendere i trattamenti contro la varroa e le altre più comuni patologie apistiche, confrontando i risultati concreti, in termini di sopravvivenza delle colonie e raccolta di miele.
Questo libro chiarisce che cosa vada inteso per “apicoltura senza trattamenti” e si sofferma ad analizzare gli stimoli più interessanti provenienti dalla recente ricerca biologica sull’ape, grazie a scienziati come Ritter, Seeley, Tautz e altri.
Il fine è sviluppare una pratica apistica rispettosa delle esigenze e del benessere delle api, che ha nella selezione naturale lo strumento fondamentale per confrontarsi con le sempre maggiori difficoltà cui le api vanno incontro a causa delle mutazioni ambientali e dei cambiamenti climatici.
Le valutazioni di David Heaf non si limitano a considerare le conseguenze della somministrazione di farmaci e sostanze nutritive artificiali e dei trattamenti biomeccanici, ma prendono in esame anche i risultati emersi dagli studi più recenti sull’impoverimento del patrimonio genetico causato dall’allevamento artificiale delle regine.