I tarocchi proposti in una luce nuova e raccontati in un “nonlibro” attraverso un dialogo continuo con il lettore, reso ancor più coinvolgente grazie a esercizi creativi e a tantissime informazioni su arte, filosofia, psicologia, storia.
Il volume è arricchito dalla fedele riproduzione del mazzo completo dei tarocchi del maestro François Heri del 1718, oltre che da splendide illustrazioni sui temi dell’alchimia, della cabala e del simbolismo.
Un viaggio nell'affascinante mondo dei tarocchi, dedicato sia agli appassionati sia a chi voglia esplorare - in tutta la sua splendida complessità - questo universo intrigante e sconosciuto ai più.
"La tradizione dei Tarocchi, come quella dell Iliade e dell'Odissea, dei cantastorie medievali, di molti maestri spirituali e di nascoste pratiche esoteriche, è una tradizione orale che si tramanda direttamente da persona a persona, da bocca a bocca, da praticante a praticante. Li vedo davanti a me i vecchi cartomanti in giro per l’Europa, intorno a un fuoco, gli occhi lucenti e profondi, che condividono e aggiungono saggezza.
Ti starai chiedendo: “Ma neanche un libro di Tarocchi hai letto?”. Certo che sì. Nella bibliografia troverai tutti i riferimenti di libri interessanti e ben fatti, scritti a partire dalla fine del XVIII secolo, con tante spiegazioni, commenti e interpretazioni.
La verità è che io mi sono innamorato dei Tarocchi praticando con le persone, parlando con sconosciuti, giocando con le carte. Durante i numerosi corsi mi sono accorto che ciascuno di noi ha qualcosa da dire di molto interessante sui Tarocchi; mi sono accorto che persone che nulla sapevano di carte o simboli vedevano nessi o particolari attraenti.
La chiave è vedere: vedere un movimento, uno sguardo, un numero, un oggetto che si ripete, riconoscere un simbolo... è il gioco dell’intuizione che rimanda, come una rapida pallina da ping-pong, ai disegni sulle carte, alla domanda posta e alla persona che la fa."
Fabio Albertini