Questo è un libro che prende per mano il lettore e lo accompagna attraverso i territori dove si scatenano le più grandi tempeste, siano esse tempeste dell'anima o che investono il mondo e la vita reale.
Per chi si lascia condurre è un invito a imparare a riconoscere la radice spirituale degli eventi e comprendere la loro ragion d'essere, che riguarda sempre la nostra crescita interiore.
È anche un invito a "ricorrere in dosi massicce alla creatività" per far fronte alle difficoltà del presente e alle sfide del futuro.
Persino la malattia andrebbe riconsiderata: quanto diventiamo più vulnerabili per colpa della paura che un sistema corrotto di potere si ostina ad alimentare, e quanto invece diventiamo più forti nel momento in cui alziamo lo scudo della consapevolezza e attiviamo le risorse biofile della nostra Anima?
Siamo impermeabili alle malattie soltanto fino a quando siamo protetti da sogni, che servono da scudo alla nostra salute su un livello dove la densità molecolare non ha alcun effetto; ma senza questi sogni siamo privi di forze, deboli, vulnerabili...
I sentieri per uscire dagli impasse dell'anima sono dunque accessibili a chiunque, senza preclusione alcuna, diversificati per forma e sostanza affinché chiunque possa seguire quelli più affini alla sua natura e alla qualità dei suoi talenti.
Per scoprirli è richiesto un solo requisito: il desiderio di provarci.
A parte questo, tutto il resto si trova in Natura.
Ci sono problemi lontani da noi, problemi vicino a noi, e problemi dentro di noi.
Disgiungere questi tre livelli è un errore: forse il malessere di un individuo non influenza la politica estera di un paese politicamente spregiudicato, ma è senz’altro vero il contrario, quindi non possiamo capire le ragioni del disagio che è in noi se insieme non ci occupiamo anche del disagio che è intorno a noi, e lontano da noi.
Questo ci porta dritto a comprendere che le soluzioni, siano esse corali oppure individuali, agiscono in un punto preciso dello spazio ma la loro eco arriva a tutti i livelli: ecco perché quello che facciamo alla nostra anima è come se lo facessimo all’intero cosmo.
Del resto questa è anche una legge fisica: l’universo è retto da quattro forze, e queste quattro forze sono le più democratiche del mondo: valgono tanto per un atomo quanto per una costellazione di galassie.
Questo è il motivo per cui prima di sforzarsi di aggiustare i problemi del mondo, quelli lontani da noi, conviene impegnarsi per cercare di aggiustare i problemi vicino e, prima ancora, quelli dentro di noi.
Sembra poco, ma è tutto quello che possiamo fare qui, ora.
E se avremo fatto bene questo lavoro, la risonanza del nostro operato, invece, attraverserà l’intera volta celeste…