ome funziona il meccanismo della creazione della realtà?
È possibile riconoscerlo e sperimentarlo direttamente?
E qual è, in questo, allora, la nostra personale responsabilità?
Sono le nostre scelte a forgiare il cosiddetto “Destino”, scelte che avvengono sui piani non fisici o sul piano materiale. Qual è la prospettiva energetica della pianificazione di un’incarnazione da parte dell’anima?
Quali sono i suoi futuri probabili, ossia il fatto che ogni scelta ne precluda altre?
Anche l’industria di Hollywood si è molto interrogata, fantasticando sul bivio.
E molte risposte sono nelle teorie quantistiche dei multiversi.
Si tratta di comprendere come tutte le variabili siano esperibili quali accrescimento per l’anima, e come certe variabili, pur non scelte, possano contribuire a creare futuri probabili che non esperiremo con la mente ordinaria, ma che informeranno in modo specifico il nostro Sé in senso lato.