Spesso non siamo degni dei nostri sentimenti o li tradiamo con versioni edulcorate degli stessi; ma sono i sentimenti che ci tradiscono, escono fuori di noi, incapaci di contenerli.
Si manifestano, insomma, "per i fatti loro" e ci guardano dal di fuori.
Diventiamo cosí scomodi a noi stessi.
«Tradire i sentimenti», questa bellissima espressione italiana, significa sia che spesso non siamo degni dei nostri sentimenti o che li tradiamo con versioni edulcorate degli stessi; ma vuol dire inoltre che sono i sentimenti a tradirci, escono fuori di noi che non siamo capaci di contenerli.
Si manifestano “per i fatti loro” e ci guardano dal di fuori.
Ci tradiscono con chi abbiamo intorno, estranei e non. Il risultato sono rossori, lacrime, sospiri, imbarazzi, sudori, brividi e pelle d’oca. Insomma, accade che diventiamo scomodi a noi stessi.
E di tale scomodità parla Franco La Cecla, in questo libro che, forse, vi darà un qualche fastidio, una irritazione per quanto passeggera, una sensazione di imbarazzo.