La storia della conquista dell'Himalaya è rivissuta attraverso la dimensione umana che traspare dalla corrispondenza di Reinhold Messner e di chi, prima di lui, ha affrontato quella sfida: Mummery, Mallory, Herzog, Buhl e gli altri protagonisti di un capitolo fondamentale di storia dell'alpinismo.
Le loro lettere raccontano sogni, speranze, orgoglio, paure e disillusioni.
L'immediatezza e spontaneità di queste parole fanno vivere al lettore la potenza delle emozioni, senza il filtro del tempo.