Magia e Scienza della Spirale è un libro divulgativo, semplice e diretto, che accompagna gli appassionati e i curiosi di fronte ai piccoli e grandi misteri della natura, con una chiave simbolica di interpretazione. Si può seguire il filo conduttore dell'antichissimo simbolo della Spirale in tutte le sue manifestazioni fisiche e metafisiche, si può spaziare da contenuti tradizionalmente considerati di tipo umanistico a contenuti di carattere scientifico superandone il supposto dualismo in operazioni sincretistiche.
Si può scoprire così la stupefacente presenza della Spirale nella forma delle galassie e nella doppia elica del DNA, così come nel mito dell'elicoidale Caduceo di Mercurio, la doppia spirale emblema della dualità nell'Unità.
La Spirale è un simbolo universale, presente in natura nel macrocosmo dello spazio e nel microcosmo delle ultrastrutture biologiche, nella disposizione delle foglie e dei fiori e nelle forme straordinarie di molti animali, ma soprattutto nel misterioso e affascinante immaginario collettivo degli archetipi, e, di conseguenza, nel mondo dell'arte e dell'architettura.
La Spirale induce a svolgere una ricerca che non può essere mai completata: in conformità alla sua forma geometrica si può proseguire in modo induttivo, euristico, secondo i vari canoni dettati dalle diverse discipline, oppure si può procedere verso l'interno, andando a sondare in profondità gli infiniti labirinti della psiche, dell'ego, della coscienza, dello spirito, del Sé.
Sia che si segua la direzione di "Ciò che è in alto", sia procedendo verso "Ciò che è in basso", si tenderà alla medesima Meta lungo spiralici e Aurei Sentieri.
Se infine ci si avvicina con rispetto al simbolo antico della Spirale Aurea, si scopre la Proporzione che fu detta "Divina" nella tradizione esoterica di cui Pitagora, Fibonacci, Luca Pacioli, Leonardo da Vinci e Piero della Francesca non sono che alcuni dei massimi esponenti.
La stessa Divina Proporzione che si ritrova anche nelle misure della Grande Piramide di Giza, dell'Arco di Costantino, del Partenone, di Castel del Monte...