Nella struttura del corpo umano la mano ha una grandissima importanza visto che rappresenta la potenza e la capacità di realizzazione: la mente è la prima causa metafisica, la mano è l’agente realizzatore del disegno mentale ed ideale.
La scienza di interpretare i segni e le forme delle mani sulla base ermetica nasce da diverse influssi culturali e cultuali che s’intrecciano tra di loro e che vanno a determinare l’asse della Tradizione Ermetica Occidentale che è Iperborea, Norrena, Celtico-druidica, Romana, Ellenica, Mitriaca, Orfica, Eleusina, Isiaca, Greco-alessandrina ed Egizio-atlantidea.
Per cui troviamo associato ad ogni settore della mano una divinità planetaria con le sue competenze e patronati specifici e di conseguenza i vari segni acquistano un significato diverso a seconda del settore planetario dove si trovano.
Queste divinità planetarie fanno parte giustappunto di una metodologia interpretativa da me definita Kirohermetica (kiriè=mano Hermes=conoscenza ermetica) che si avvale di processi conoscitivi propri dell’antica sapienza arcaica.