Lo scenario è la lussureggiante campagna inglese. Siamo a cavallo fra due secoli, Settecento e Ottocento.
Tre sorelle perdono il padre, venendo a trovarsi in ristrettezze economiche.
Le reazioni a catena generate dall’improvvisa povertà influenzeranno profondamente le loro vite, anche negli aspetti più privati. Jane Austen costruisce attorno a due delle sorelle una corrente emozionale potentissima, utilizzando la prima, Elinor, come incarnazione della “ragione” e l’altra, Marianne, del “sentimento”.
La tensione fra queste due forze, egualmente potenti, consente a Jane Austen di intessere una storia indimenticabile, amatissima dai lettori e dalle lettrici sin dalla prima pubblicazione di due secoli fa, nel 1811.