Un'autobiografia senza retorica, scritta in maniera fluida, per una lettura piacevolmente scorrevole. E' un inno alla vita a non darsi mai per vinti. Leggendo il libro, le immagini, la storia della la vita di Laura e della sua gente, al tempo della seconda guerra mondiale, diventa un po' la nostra storia.
Sette Pater Ave e Gloria è un libro di ricordi raccontati senza luoghi comuni, senza avere la pretesa di fare la la morale, ma solo per testimoniare, ricordare con un pizzico di nostalgia ma anche di ironia, per far si che il passato possa ispirare il futuro.
E' la testimonianza di come ogni epoca abbia avuto le sue dure e difficili tribolazioni ma di come con coraggio e passione si possa andare oltre e costruirsi una vita degna di essere vissuta.
E' la storia di una famiglia, di un popolo, della giovane generazione di allora che nonostante il fascismo, la guerra guardava al futuro.
E' un invito a guardare sempre al futuro senza dimenticare le radici solide profonde, quelle con la nostra terra, la nostra famiglia, le persone che fanno o che hanno fatto parte del nostro cammino.
Perché la terra non rappresenta solo il luogo dove siamo nati ma anche il sostentamento nel vero senso della parola, il cibo per vivere. La terra che per questo e tanti altri motivi merita rispetto e attenzione, un libro anche “ecologista” in qualche modo e Laura nella sua vita di battaglie in tal senso ne ha fatte molte.
Emergono figure di donne formidabili, prima fra tutte l'Ines (la mamma di Laura ndr), una Donna, una Madre, una Combattente, il motore e la forza trainante della famiglia. La forza emiliana la ritroviamo tutta in questo bel racconto di uno spaccato di vita, la stessa forza che Laura ha ereditato dalla mamma, dalle sorelle, dal fratello, dal padre ma da tutta la comunità dove ha vissuto. E chi, come noi ha il piacere di conoscerla ci darà ragione.
"Sette Pater Ave Gloria" è la penitenza, sempre uguale, che il parroco dava alle donne. Per loro, che in una settimana erano capaci di sommare tanti sacrifici, la preghiera diventava una specie di distrazione e di riposo.