Un nuovo fondamentale strumento che si aggiunge al mosaico della ‟genealogia del sapere”. Foucault conduce la sua indagine intorno alle pratiche politiche e le relazioni di potere.
In questo corso, tenuto al Collège de France durante il 1976, esse vengono esaminate in rapporto al modello della guerra.
L'analisi delle cronache e dei discorsi di argomento bellico conduce così a una definizione del ‟bio-potere” inteso come ordine strategico, e quindi a un'articolazione della politica come prosecuzione, con altri mezzi e altre strutture di discorso, del modello suggerito dalla guerra.
La storia delle lotte razziali e dei regimi totalitari si inserisce così all'interno delle diverse forme disciplinari di sapere, col risultato di delineare i principali termini delle strategie di resistenza al potere e al ‟bio-potere”.