Il racconto epistolare, a metà tra reportage e testo utopico, di un miracolo: una società a misura d’uomo, in cui regna la libertà.
«Qui in Kirghisia nessuno si ammala più, e se qualcuno ha bisogno di cure non esiste ospedale più perfetto di un corpo felice»
«Quando un qualsiasi cittadino compie i 18 anni gli viene regalata una casa»
«E se qualcuno desidera fare l'amore, mette un piccolo fiore azzurro sul petto in modo che tutti lo sappiano»