Ogni vera rivoluzione nasce da intuizioni e pensieri di alto contenuto morale, i quali possono indurre la trasformazione dell'esistente (non la sua distruzione) attraverso quella di sé stessi.
La condizione essenziale per rendere possibile tale evoluzione è restare liberi di pensare.
Non è una condizione naturale, data una volta per tutte.
Nell'epoca dell'intelligenza artificiale, ancor più che in quelle precedenti, essa dovrà essere sempre conquistata, mantenuta e riconquistata attraverso scelte e azioni consapevoli.
Nella prima parte di questo libro, l'autore si propone di svolgere una riflessione accurata sugli effetti che la tecnologia ha su di noi, sugli animali e sulla natura, presentando anche l'altro lato della medaglia, quello che si preferisce ignorare.
Nella seconda parte riflette sul lavoro e sugli sforzi che sono necessari per riportare la scienza al servizio dell'innalzamento della natura umana in tutti i suoi aspetti, materiali, ideali e spirituali.